Il Laser a diodi
Il laser a diodi ha come bersaglio i pigmenti come la melanina e l’emoglobina, questo lo rende un ottimo coagulatore, adatto alla chirurgia dei tessuti molto vascolarizzati, del cavo orale e dei tessuti molto pigmentati. Essendo l’energia del laser a diodi, veicolata attraverso una fibra ottica molto sottile questo strumento viene comunemente usato nella chirurgia con endoscopio e video-oto-endoscopio.
Il laser a diodi ha la capacità di penetrare molto in profondità nei tessuti, provocando una notevole cessione di calore ed un importante danno termico residuo, a questo proposito è molto importante che il medico che fa uso di questo strumento abbia ricevuto un adeguata preparazione ed abbia sviluppato una sufficiente esperienza.
Poichè rispetto al laser CO2 l’assorbimento di energia da parte dell’acqua è di gran lunga inferiore, questo laser si rende particolarmente adatto all’utilizzo in video-oto-endoscopia. Infatti l’acqua immessa nel canale auricolare per il lavaggio dell’orecchio, aiuta a prevenire un eccessivo riscaldamento dell’epidermide a contatto con la fibra ottica del laser. In questo modo sarà possibile intervenire chirurgicamente all’interno del condotto uditivo visualizzando le diverse porzioni dell’orecchio in tempo reale.