TERAPIA DESENSIBILIZZANTE O IMMUNOTERAPIA
(Somministrazione di un vaccino desensibilizzante a soggetti atopici)
Informazioni generali
Affinchè la terapia desensibilizzante di un soggetto affetto da dermatite atopica (allergia inalatoria) possa avere successo è importante comprendere il modo in cui si interviene nel controllo di questo tipo di allergia.
La terapia desensibilizzante prevede la somministrazione, in più riprese ed in dosi crescenti, di un vaccino costituito da antigeni (pollini, acari, muffe ecc.) scelti in base alle indicazioni dei test allergici cutanei ed ematologici. Si tratta di piccole quantità di liquido (soluzione salina contenente gli allergeni) inoculate per via sottocutanea che servono a rendere il sistema immunitario meno sensibile a queste sostanze. Questo tipo di terapia è il modo più sicuro ed efficace di tenere sotto controllo i sintomi correlati all’allergia inalatoria. Infatti circa il 60-70% dei soggetti trattati con immunoterapia migliora la propria condizione allergica. Il vaccino può anche essere somministrato a casa dal proprietario seguendo le istruzioni allegate alla consegna del prodotto.
La risposta alla terapia varia a seconda dell’animale e, di solito, sono necessari più di 9- 12 mesi di terapia prima di notare un attenuazione dei sintomi.
L’allergia inalatoria è una condizione patologica che l’animale si porterà per tutta la vita e che può essere tenuta sotto controllo, ma non curata, il vaccino desensibilizzante, a parte rari casi, verrà quindi somministrato per tutta la vita dell’animale.
Il trattamento della dermatite atopica può, soprattutto nelle fasi iniziali, necessitare della contemporanea combinazione di più terapie quali la somministrazione di farmaci ad azione antiinfiammatoria o antiprurito, antibiotici, bagni medicati o altre terapie topiche.
A motivo di ciò non bisogna considerare il vaccino desensibilizzante un fallimento terapeutico qualora si rendesse necessario, per il controllo della malattia, associarvi altri farmaci.
Punti chiave del trattamento:
1. Tenere sempre in frigo il flaconcino contenente il vaccino
2. Somministrare il prodotto solo per via sottocutanea
3. La risposta alla terapia è graduale e spesso occorre attendere almeno 12 mesi.
Contattare il medico nei seguenti casi:
• L’animale presenta un aggravarsi della sintomatologia pruriginosa
• Si verifica la comparsa di piaghe, tumefazioni o croste in più punti del corpo.
• L’animale manifesta difficoltà respiratorie
• E’ presente un’infestazione da pulci