CISTI CUTANEE
Si tratta di proliferazioni non neoplastiche contenenti fluido o sostanze variamente dense, biancastre di consistenza sia granulosa che pastosa.
Molte cisti derivano dalla proliferazione delle cellule normalmente preposte alla produzione dei peli e si presentano ripiene di materiale dal colore giallastro o bruno-grigiastro.
Il contenuto di queste cisti è compatto e si può osservare solo aprendo la ciste oppure se questa si apre spontaneamente all’esterno.
Nella maggior parte dei casi non sono di natura tumorale e possono essere lasciate in sito oppure, se necessario, rimosse chirurgicamente. Non bisogna invece schiacciarle perché ciò può provocare la dispersione del contenuto in profondità creando una reazione infiammatoria locale con conseguente dolore cutaneo.
In alcuni soggetti predisposti, il numero di cisti può essere molto elevato, anche se questo, comunque, non indica una condizione di malignità. In ogni caso, come ogni neoformazione cutanea, è necessario che un medico possa esaminarla per poter escludere una forma neoplastica.
L’unica terapia è chirurgica anche se, in soggetti predisposti, sarà necessario intervenire più volte per rimuovere le cisti neoformate.
Punti chiave del trattamento:
1. La diagnosi si ottiene solo con l’esame istologico e/o citologico
2. In molti casi sulla base di anamnesi e visita clinica è possibile decidere se rimuovere o meno la cisti
3. La maggior parte delle cisti non sono tumorali, ma in presenza di segni clinici atipici è meglio fare una biopsia
Contattare il medico nei seguenti casi:
• La lesione procura fastidio all’animale
• Le lesioni si ingrandiscono o compaiono in altre sedi