Cosa sono i laser bio-medici?
Negli ultimi decenni la medicina veterinaria ha sviluppato delle tecnologie molto avanzate, che permettono interventi ed operazioni meno invasivi. Fra i tanti strumenti i laser a CO2 e i laser a diodi sono fra i più innovativi ed importanti. Il loro utilizzo può variare da interventi chirurgici classici a più specifiche operazioni di microchirurgia.
Questa tecnica viene utilizzata in punti estremamente sensibili dell’animale, come l’orecchio e su punti più difficili da raggiungere della pelle. Sono in grado di intervenire in modo conservativo e con accurata precisione. In questo modo è possibile rimuovere necrosi, cisti, edemi o tessuto in eccesso senza causare sanguinamento all’animale ed eccessivo dolore. Per effettuare questo tipo d’interventi oltre al personale qualificato saranno necessarie anche strutture di alto livello. L’aggiornamento delle conoscenze dei dottori in questo settore è essenziale per operare al meglio sul corpo degli animali.
Qual’ è la differenza tra il laser ad anidride carbonica e il laser a diodi?
Quando è necessario utilizzare il Laser C02?
Il Laser CO2 è uno strumento utilizzato anche per la chirurgia umana, emette un raggio il quale permette di vaporizzare i tessuti che s’intendono asportare, senza gravi danni e con un’ottima efficienza. Il suo obiettivo è l’acqua presente nei tessuti, soprattutto nella pelle. Per questo il suo utilizzo è particolarmente indicato per interventi sulla cute dell’animale. Oltre a questo, può essere impiegato per altri diversi motivi:
• Chirurgia dell’orecchio e della tiroide;
• Rimozione delle sacche anali;
• Asportazione di adenomi sotto palpebrali;
• Miglioramento delle narici stenotiche;
• Problemi inerenti al palato molle.
Per quali interventi si utilizza il Laser a Diodi?
Il bersaglio del Laser a Diodi, a differenza del precedente, sono i pigmenti come la melanina e l’emoglobina. Per questo permette un’ottima coagulazione, lo rende perfetto per tessuti ricchi di vasi sanguinei, come la cavità orale, e con molti pigmenti. L’energia viene inviata tramite fibra ottica, strumento che garantisce la sicurezza igienica.
L’applicazione del Laser a Diodi si effettua su masse ipermigmentate ed è utilizzato nella chirurgia dei parenchimi e delle mucose. Non è semplice da utilizzare ed il veterinario dovrà aver eseguito corsi specialistici e con una buona esperienza su interventi di questo tipo. Il laser a diodi incide molto in profondità il tessuto e rilascia molto calore nelle parti contigue, per questo è necessaria la giusta attenzione e preparazione. Si utilizza soprattutto per interventi all’interno della cavità auricolare nel quale si inserisce dell’acqua, in questo modo il calore del laser viene in parte assorbito e si effettua il lavaggio dell’orecchio.
Il raffreddamento del laser è fondamentale per questo tipo di operazione, il rischio di ustioni o bruciature dipende dalla conoscenza ed esperienza del medico di queste pratiche. Così facendo sarà possibile operare sulle singole aree dell’orecchio interessate. Oltre a questo tipo di operazione può essere impiegato per altri diversi interventi:
• asportazione neoplasia alle zampe;
• rimozione della lingua del gatto in casi gravi;
• allargamento del condotto uditivo.
Quali sono i vantaggi del Laser a Diodi?
Il Laser a Diodi rispetto agli strumenti tradizionali porta diversi vantaggi tra cui quello della asportazione di neoplasie.
La guarigione avviene in maniera più rapida, grazie alla poco invasività ed alla minima infiammazione dei tessuti, il decorso post operazione sarà molto breve.
Tramite questo raggio laser biomedico il rischio di infezione è quasi al livello minimo. Questo perché elimina tutti i batteri e microorganismi presenti in prossimità della ferita. Inoltre, l’animale, dopo l’intervento non sentirà nessun tipo di prurito. Non avendo irritazione non cercherà di leccarsi la ferita, nella medicina veterinaria tradizionale questo problema viene risolto con dei collari ingombranti e molto fastidiosi per l’animale. Con questo specifico laser il taglio sarà molto più preciso. Il livello di precisione è millimetrico, molto più sicura ed efficiente rispetto alla tecnologia classica. Non solo i vasi sanguinei ma anche quelli linfatici verranno sigillati, così facendo l’animale sarà meno esposto al rischio di edema, gonfiore post operazione che può causare diversi problemi in futuro.
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