Cos’è il Laser CO2?

Fig 1 Modello portatile di Laser CO2 con braccio articolato

E’ uno strumento utilizzato in chirurgia umana e veterinaria che, attraverso l’emissione di un raggio invisibile, è in grado di vaporizzare, asportare e coagulare i tessuti in modo efficace e con minimo danno residuo (Fig. 1-2).

Il suo bersaglio principale è rappresentato dall’acqua contenuta nei tessuti di cui la cute è particolarmente ricca. Per questo motivo il CO2 è il laser d’elezione per il tessuto cutaneo.

Quali vantaggi comporta l’uso di questo strumento in chirurgia veterinaria?

Gli interventi chirurgici effettuati con l’ausilio di un Laser CO2 sono caratterizzati da:

Ridotta perdita ematica

Il Laser CO2 sigilla i piccoli vasi ematici che vengono tagliati durante la chirurgia consentendo di ridurre notevolmente il sanguinamento e le procedure di emostasi necessarie. Ne deriva una visione più pulita ed asciutta del campo operatorio che permetterà di ridurre i tempi dell’intervento e consentirà un più rapido risveglio del paziente  (Fig. 2)

Ridotto dolore postoperatorio

Fig. 2 Rimozione di una porzione esuberante di cuscinetto dalla zampa di un cane. Notare l’assenza totale di sanguinamento

Il paziente sentirà meno dolore dopo l’intervento chirurgico in quanto il Laser CO2 tende, con la sua azione, a sigillare le terminazioni nervose rendendole insensibili.

Ridotta infiammazione ed edema

Anche i vasi linfatici vengono sigillati dall’azione del Laser CO2 e questo determinerà una minore formazione di edema e gonfiore dei tessuti sottoposti a chirurgia.

Rischio minore di infezioni

L’azione fisica del raggio Laser elimina i batteri e sterilizza i tessuti operati riducendo il rischio di infezioni. A ciò si aggiunge il fatto che l’animale, solitamente, non avvertendo prurito, è poco indotto a leccarsi  i tessuti operati riducendo, quindi, il rischio di complicazioni settiche.

Guarigione più veloce

L’assenza di complicazioni settiche e la ridotta infiammazione dei tessuti operati con Laser CO2 rende la guarigione ed il decorso postoperatorio più semplici e veloci.

Tecnica di taglio più precisa

Le caratteristiche tecniche del Laser CO2 consentono di rimuovere i tessuti da asportare con precisione millimetrica ottenendo un risultato di gran lunga superiore a quello ottenibile con la chirurgia tradizionale. E’ infatti possibile rimuovere con le tecniche di vaporizzazione tissutale, sottilissimi strati di tessuto anomalo progressivamente più profondi o intervenire su lesioni molto circoscritte risparmiando il tessuto sano circostante. Questa caratteristica si rende particolarmente utile sugli interventi effettuati in oncologia garantendo un approccio più conservativo, una maggiore efficacia e precisione chirurgica e tempi di guarigione più rapidi.

Per visualizzare cosa è possibile fare con il Laser CO2…

Quali interventi chirurgici è possibile eseguire con il Laser CO2?

La chirurgia laser può essere estesa a quasi tutti i settori della chirurgia tradizionale, ed in alcuni casi, è il solo modo possibile per intervenire chirurgicamente, tuttavia, gli ambiti di più frequente riscontro sono:

  • Asportazione di neoformazioni cutanee benigne e maligne (Fig. 3 – 6 – 8)
  • Trattamento della pododermatite nodulare e delle cisti follicolari della zampa (Fig. 7)
  • Trattamento della cheratosi attinica (Fig. 4)
  • Trattamento della dermatite da leccamento
  • Chirurgia del canale auricolare e dell’otoematoma
  • Rimozione degli adenomi palpebrali (Fig. 3)
  • Correzione dell’entropion
  • Correzione delle narici stenotiche e accorciamento del palato molle (Fig. 5)
  • Asportazione delle sacche anali
  • Chirurgia del cavo orale
  • Chirurgia della tiroide.

Fig. 3 Asportazione di una neoformazione benigna dal margine della palpebra di un cane

Fig. 4 Trattamento della cheratosi attinica

Fig. 5 Correzione con allargamento delle narici stenotiche

Fig. 6 Asportazione di neoformazioni cutanee benigne e maligne

Fig. 7 Trattamento della pododermatite nodulare e delle cisti follicolari della zampa

Fig. 8 Asportazione di neoformazioni cutanee benigne e maligne