L’Otite da Malassezia
La Malassezia pachydermatis è il più comune lievito responsabile di otite in medicina veterinaria. Si tratta di un microrganismo commensale, presente sulla cute di animali sani ed in grado di moltiplicare oltre misura se si creano particolari condizioni ambientali favorevoli al suo sviluppo.
La Malassezia pachydermatis si riscontra soprattutto in corso di otiti su base allergica, ma anche l’uso protratto di antibiotici può promuovere lo sviluppo di questo lievito.
Bisogna comunque ricordare che la Malassezia non costituisce mai la causa primaria di otite, ma si sovrappone complicando il quadro sintomatologico iniziale della patologia auricolare indotta da malattie allergiche, ectoparassitosi, presenza di corpi estranei auricolari o altre malattie quali l’ipotiroidismo.
Punti chiave del trattamento:
- La diagnosi si basa su: anamnesi, visita clinica ed esame citologico di essudato e cerume auricolare
- Identificare ed eliminare la patologia favorente sottostante è fondamentale per il controllo a lungo termine della infezione da Malassezia
- Molto importante è una attenta e corretta pulizia dell’orecchio interessato
- Una terapia topica con prodotti specifici ed agenti astringenti è spesso necessaria
- Alle terapie topiche possono aggiungersi anche i trattamenti sistemici
Contattare il medico nei seguenti casi:
- L’orecchio peggiora o diviene dolente con l’uso dei farmaci
- Il soggetto tiene la testa inclinata su un lato
- Compaiono anoressia vomito e/o diarrea
